martedì 7 giugno 2011

la luce il buio

Dammi gli occhi di un pittore
che vive immensa la poesia
nei colori che stende su tela
e per ogni istante di luce
tiene capo al suo lavoro

Dammi le note della musica
che fanno del tormento
che scava l’anima l’incanto
la divina armonia del cielo
e l’oblio che cementa la memoria

Dammi la passione di un poeta
la forza che mai l’abbandona
di creare parole da sciogliere
come lacrime del mondo
sul dolore più profondo e sordo

Perché devo cantare
questo miracolo
che fa di due uno
tu sei la mia donna
nata col mio amore
e con te finirò
la luce il buio, io e te

Prendi o mondo
ogni mio pensiero
ogni mio respiro
ora son libero
di morire

Prendi o Dio
ti rendo l’anima
accoglila con te
che sia perfetta
come tu lo sei

Prendi o amore
è tutto tuo
la gioia il dolore
la passione il rancore
ogni cosa ha il tuo nome

Perché devo vivere
la sua bellezza
è un’onda di luce
sei perfetta in me
la fuga d’emozioni
generata dal desiderio
la luce il buio, io e te

Foto di Maria Novella Petruso

domenica 5 giugno 2011

Ti chiedo


Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
al tuo futuro
a te stesso
sei spalle al muro
il miracolo
dell’olio nero
l’illusione
del nucleare
era solo il riflesso
della tua fame
di questa miseria
che abbiamo dentro

Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
a te stesso
alla tua dignità
quando le radiazioni
saranno il sole
che essiccherà
la tua pelle
quando ogni cosa
sarà il sorriso
di madre morte
il silenzio che ingoia
ogni parola

Io ti maledico
uomo
perché sapevi
e hai taciuto
perché hai visto
e chiuso gli occhi
perché hai venduto
alla paura
all’arroganza
i tuoi figli
alla falsa speranza
del mito di essere dio
e non più uomo

http://www.forumcivico.it/disastro-nucleare-chernobyl-25-anni-dopo-34-foto


Il link vi condurrà ad alcune memorie su Chernobyl. Immagini che fanno pensare a cosa succede dopo il malfunzionamento di un reattore. Non esiste l'impianto sicuro perché tutto è destinato a rompersi col tempo. O per nostri errori.