Passannante

Non ho che l’aria da respirare
sotto le onde del mare
“Nessuno tocchi Passannante”
era l’ordine del potere
l’esempio che solo la follia
può trovare il coraggio
di dire la verità

Non ho nulla da mangiare
solo quello che defeco
“Nessuno tocchi Passannante”
le parole del sovrano
tuonano nell’aria
e il grido della follia
sale nella notte
da una cella buia

Mio Dio
dov’è la luce?
dov’è più la vita?
dove sono le parole?

Un uomo a cui è negata
anche la morte
18 chili di catene
lasciato nelle miserie
di un oscuro cubo
di 140 centimetri
perché osava chiedere
pane e libertà per l’operaio
mio Passannante
fu così che
anche la tua famiglia
conobbe il manicomio
senza alcuna colpa
questi sono i Savoia
e questo è Lombroso
medico idiota e lurido verme
maledico gli idioti come te
che credono d’essere geni
e d’una teoria fanno vessillo
di menzogna per il potere

Mio Passannante
allo stremo della tua vita
fu follia per davvero
perchè ogni cosa ha una fine
anche per i re

Nessuno tocchi Passannante
Nessuno tocchi la Libertà!

Vi invito a leggere la storia di Giovanni Passannante su wikipedia

la luce il buio

Dammi gli occhi di un pittore
che vive immensa la poesia
nei colori che stende su tela
e per ogni istante di luce
tiene capo al suo lavoro

Dammi le note della musica
che fanno del tormento
che scava l’anima l’incanto
la divina armonia del cielo
e l’oblio che cementa la memoria

Dammi la passione di un poeta
la forza che mai l’abbandona
di creare parole da sciogliere
come lacrime del mondo
sul dolore più profondo e sordo

Perché devo cantare
questo miracolo
che fa di due uno
tu sei la mia donna
nata col mio amore
e con te finirò
la luce il buio, io e te

Prendi o mondo
ogni mio pensiero
ogni mio respiro
ora son libero
di morire

Prendi o Dio
ti rendo l’anima
accoglila con te
che sia perfetta
come tu lo sei

Prendi o amore
è tutto tuo
la gioia il dolore
la passione il rancore
ogni cosa ha il tuo nome

Perché devo vivere
la sua bellezza
è un’onda di luce
sei perfetta in me
la fuga d’emozioni
generata dal desiderio
la luce il buio, io e te

Foto di Maria Novella Petruso

Ti chiedo

Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
al tuo futuro
a te stesso
sei spalle al muro
il miracolo
dell’olio nero
l’illusione
del nucleare
era solo il riflesso
della tua fame
di questa miseria
che abbiamo dentro

Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
a te stesso
alla tua dignità
quando le radiazioni
saranno il sole
che essiccherà
la tua pelle
quando ogni cosa
sarà il sorriso
di madre morte
il silenzio che ingoia
ogni parola

Io ti maledico
uomo
perché sapevi
e hai taciuto
perché hai visto
e chiuso gli occhi
perché hai venduto
alla paura
all’arroganza
i tuoi figli
alla falsa speranza
del mito di essere dio
e non più uomo

http://www.forumcivico.it/disastro-nucleare-chernobyl-25-anni-dopo-34-foto


Il link vi condurrà ad alcune memorie su Chernobyl. Immagini che fanno pensare a cosa succede dopo il malfunzionamento di un reattore. Non esiste l'impianto sicuro perché tutto è destinato a rompersi col tempo. O per nostri errori.

Il popolo

Quando non hai più futuro negli occhi
e i figli son piegati sui ginocchi
a vedere un tiranno ammassar crocchi
di cadaveri e nasconderli agli occhi

del mondo sotto una coltre di viltà
quando si umilia ancora la verità
per togliere al popolo la dignità
sparando sui civili senza pietà

resta soltanto l’odio degli uomini
terribile tempesta di fulmini
che lascia dietro sé corpi esanimi

ma il sangue ha sempre lo stesso colore
grida senza politico favore
la sua vendetta al tiranno all’orrore

Innocente

come il mio respiro
quando dormi
accanto a me
sei parte di me

come la mia anima
quando sei unica
in questa esistenza
che mi tormenta

ma tu non lo sai
dormi
come una bimba
vestita di sogni

sorridi
ed io ti guardo
nei miei occhi
eri solo tu

il mio incanto
la mia favola
il mio sogno
innocente

Sussurrami

Sussurrami
come raggi
di sole

Sussurrami
come onde
del mare

Sussurrami
nell’anima
o natura
il tuo dolore
la passione

Sussurrami
come alito
di vento

Sussurrami
come gocce
di pioggia

…

e rapisci
la mia vita
per sempre

E' solo questione di parole...

Sono con te
semplicemente
senza dire parole
tutta la notte

Per carezzare i tuoi sogni
con ali di passione
per dire il tuo nome
al ritmo del cuore
per guardare con te
il raggio verde
fin dentro ai tuoi occhi
per leggere l’anima tua
oscura come la notte

Quando sei la mia speranza
quando sei la mia nostalgia
quando sei accanto a me
senza alcuna ragione
e sappiamo che non è destino
o la nostra scelta
ma solo questione di tenerezza
da dividere in due
per fare il cuore più leggero

E solo allora che si vola
solo in quel momento
ogni cosa perde valore
e tu diventi desiderio per l’altro
e l’altro è il tuo stesso desiderio

La notte si specchia in te
silenziosa come mai
sei bellissima
nuda e così fragile
per un momento
ti vesti della luce del creato
ed io sono la tua notte