domenica 5 giugno 2011

Ti chiedo


Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
al tuo futuro
a te stesso
sei spalle al muro
il miracolo
dell’olio nero
l’illusione
del nucleare
era solo il riflesso
della tua fame
di questa miseria
che abbiamo dentro

Ti chiedo uomo
che prezzo paghi
a te stesso
alla tua dignità
quando le radiazioni
saranno il sole
che essiccherà
la tua pelle
quando ogni cosa
sarà il sorriso
di madre morte
il silenzio che ingoia
ogni parola

Io ti maledico
uomo
perché sapevi
e hai taciuto
perché hai visto
e chiuso gli occhi
perché hai venduto
alla paura
all’arroganza
i tuoi figli
alla falsa speranza
del mito di essere dio
e non più uomo

http://www.forumcivico.it/disastro-nucleare-chernobyl-25-anni-dopo-34-foto


Il link vi condurrà ad alcune memorie su Chernobyl. Immagini che fanno pensare a cosa succede dopo il malfunzionamento di un reattore. Non esiste l'impianto sicuro perché tutto è destinato a rompersi col tempo. O per nostri errori.

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